sabato 18 ottobre 2008



Ipotizzata e disegnata la struttura del Ponte di Mezzo , costruito in muratura a partire dal 1046. Sostituì quello di quello in legno, che aggettava dalla Chiesa di Santa Cristina, verso l'attuale Via Curtatone e Montanara.

Notare come la Chiesa di San Michele in Borgo, ( solo abbozzata ) sia all'epoca in realtà fuori dalle mura !

Avete idee e consigli per migliorare la struttura e l'estetica del ponte?

5 commenti:

francesco ha detto...

le fettezze del ponte disegnato potrebbero richiamare a modelli più rinascimentali che alto-medievali. In un discorso generale, un ponte medievale lo riconduco più ad una forma a schiena d'asino a 3-4 campate. Tanto per intedersi, un modello molto significativo può essere quello dell'antico ponte della Terzanaia, a schiena d'asino appunto, con la 2^ campata, partendo da Nord, rialzata rispetto alle alre proprio per consentire il passaggio di natanti di notevoli dimensioni.
Va sottolineato però che l'antico "ponte vecchio" non aveva la funzione del ponte della Terzanaia che risultava essere il prolungamente delle mura dalla parte boreale a quella australe.

Asila

Andrew ha detto...

Da una descrizione del XV secolo (dal libro della Nuti “i Lungarni di Pisa”)

“è con tre archi ed’è cosa magnifica”, aveva botteghe e banchi di vendita sopra la volta ed un’oratoio addossato all’imbocco dalla parte di Kinzica, Santa Maria o Mariuccia del ponte vecchio e dei portatori.
Rimasto i piedi dopo il crollo, fu demolito insieme alle rovine.
Esiste anche un disegno prima del crollo, durante un'edizione del gioco del ponte.
Peso anche che non avesse un profilo arcuato, ma che due rampe unissero la parte centrale piana.
Tutti i ponti avevano oratori agli imbocchi, penso quindi che all’epoca ache questo ne avesse due.
Anche San Michele in Borgo, Borgo che era esterno alla cerchia altomedievale, all’epoca aveva l’orientamento ruotato di 90° rispetto all’attuale, era praticamente sopra la cripta che ancora oggi è esistente e si può intravedere all’interno della chiesa, con il pavimento che nella zona dell’altare è d’un paio di gradini più alto.
Vedo poi di capire se la facciata era a Sud o a Nord, ora non ricordo.
Ciao

Sergio Costanzo ha detto...

Da Asila si va per la schiena d'asino e Andrew propone la parte centrale piana........ Meno male siamo in pochi a parlarne. Scherzo,, sono tutte indicazioni interessanti anche se la descrizione del XV secolo dista dall'epoca della primigenia costruzione qualcosa come 400 - 450 anni. Comunque andiamo avanti.
Sugli oratori a tramontana e a mezzogiorno concordo, li apporremo al momento in cui sarà definito in dettaglio il ponte.

Andrew ha detto...

OOOOhhh Sergio,
del resto, se era facile ;)
Le tre luci sono documentate sia su descrizioni che da disegni, forse è l'unica cosa al momento certa...
I negozi e i banchi saranno stati aggiunti dopo...ma continuo a pensare che non avesse una grossa "gobba".
Anche il Ponte di Spina era abbastanza piatto, ed il ponte di Terzanaia, posto all'ingresso della città, aveva una luce più larga ed alta, come sottolinea Asila, ma la sua posizione era particolare, essendo posto a valle dell'attuale Piaza Carrara, scalo principale della Città; doveva consentire il passaggio di navi più grandi provenienti dal mare.

Anche gli unici due disegni che riportano il ponte vecchio lo prospettano abbastanza piatto.
Inoltre l'esigenza dei carri, pieni di mercanzie all'imbocco via terra non motivava eccessive pendenze; le strettamente personali e dilettantistiche convinzioni si basano su questo.

Ma nessuno conosce qualche luminare da coivolgere?

Ciao a tutti
Andrea

Sergio Costanzo ha detto...

Parlando con Andrea V. ( colui che disegna ) abbiamo fatto più o meno le considerazioni dillettantistiche di Andrew. Difatto un carro trainato da buoi, su ponte in pietra, in pieno inverno, magari a fatica, riusciva a salire, ma penso sarebbe stato tragico, farlo scendere.
Spesso le considerazioni legate al buon senso possono essere le più felici. Certo che la riprova non ce l'abbiamo. I luminari da coinvolgere ci sono, c'è da vedere se si lasceranno coinvolgere...